TUTTI FIGLI DI ZEUS
Seminario intensivo di educazione teatrale

Docenti:
– Massimiliano Briarava – massimiliano.briarava@salvemini.bo.it
– Daniele Calandra (tutor) – daniele.calandra@salvemini.bo.it
 
PER PARTECIPARE SCRIVI A: tuttifiglidizeus@gmail.com indicando il tuo nome e la tua classe. 
 
Tutti i laboratori hanno lo scopo comune di creare occasioni significative di inclusione, partecipazione e apprendimento sociale, osservativo e cooperativo, e di sviluppare competenze in termini di auto-efficacia, sviluppo personale, occupabilità, inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una gestione della vita attenta alla salute e cittadinanza attiva mediante l’apprendimento formale, non formale e informale.

Ulteriori docenti tutors:
– Carlotta Trento (TFA tirocinio)
– Maria Chiara Venturi (TFA tirocinio)
– Onofrio Vella
– Cosimo Mancino (TFA tirocinio)

Ti ricordi i nomi degli dei dell’Olimpo? Mettiti alla prova inserendo questi nomi sotto le figure corrispondenti:
APOLLO – VENERE – MARTE – GIUNONE – DIONISO – GIOVE – VULCANO – CERERE – MERCURIO – NETTUNO – DIANA – MINERVA
Oppure fai una piccola ricerca personale e scopri anche di cosa ognuno di loro si occupa! Chi del meteo, chi dell’amore, chi dei mari, chi del grano, chi di recapitare lettere e messaggi, chi di fare la guerra, chi della casa, chi del sole, chi della luna, chi delle cose fatte bene, chi dei pensieri fatti bene, chi di scatenarsi nel ballo…!
 
 
 

Ogni lunedì, dall’8 aprile 2024
quando: 14:30 – 16:30 
dove: ITE Salvemini: varie aule 
 
L’attività proposta integra con nuovi iscritti e porta a conclusione le ricerche propedeutiche svolte nei laboratori teatrali annuali dell’Istituto. I partecipanti al seminario saranno dunque facilitati dall’inserimento in gruppi di lavoro già collaudati e l’attività sarà condotta in modalità mista, enfatizzando il peer-tutoring. 
 
 
 
 

La cura a tutti i mali è raccontare
 
INTRODUZIONE
Immagina una classe senza banchi e senza sedie. Una scuola senza voti, dove nessuno può essere più bravo degli altri perchè tutti fanno qualcosa di completamente nuovo e unico. Tutti, anche gli insegnanti. Una comunità dove tutti imparano e insegnano contemporaneamente. Un gioco che è sia di squadra che individuale, e per vincere basta avere voglia di giocare. Una storia che tutti possono capire perché la si racconta tutti insieme. Una via di fuga sicura, se ciò di cui hai bisogno è fuggire. Un megafono per farti sentire, se hai qualcosa che ti brucia e vuoi dire. E se ti senti di non essere mai dove vorresti essere, c’è una stanza vuota da cui ripartire. Questa classe libera, questa scuola, questo gioco, storia, via di fuga, megafono e stanza vuota è il laboratorio teatrale.
 
TEMI
Ci incontreremo perciò per giocare, gareggiare, disegnare spazi e racconti, tirare fuori la voce, partendo da domande e problemi comuni: parleremo di amori semplici, difficili o proprio impossibili; di specchi la cui immagine non ti piace affatto o ti piace troppo; di sogni che si realizzano e quelli che no; di voglia di esporti e paura di farlo; di forza e di fragilità dei tuoi sentimenti; di cose da femmine, cose da maschi, cose da te; di viaggi per mare, di alterne fortune; di quando hai paura che tutto finisca; di quando ti senti diversə, di quanto vuoi essere uguale; di quando ti senti da solə, di quando vuoi stare soltanto con la tua musica in cuffia; di corpo e pensieri, a volte alleati, a volte avversari.
Immagina che c’è una divinità antica, come quelle dell’antica Grecia, dietro ognuno di questi temi, dietro ogni domanda che ti fai; e c’è un racconto di uomini e di dei che può aiutarci a trovare una risposta. Questi racconti sono i miti classici, ed è dai miti classici che parte il nostro gioco.  Ovidio, nel suo capolavoro, Le metamorfosi ne raccogli più di 250, di racconti. Noi ne abbiamo scelti 12,  per farli nostri. E non è difficili perchè i Classici, come dice Italo Calvino, “non smettono mai di parlarci”. Qui in elenco trovi il mito, la parte del corpo su cui secondo noi si concentra, la domanda da cui secondo noi parte.

APOLLO E DAFNE. Il cuore. Della rima cuore/amore, chi è l’autore?
ECO E NARCISO. Gli occhi, il viso. Tu ti piaci? Come fai?  Non ti piaci? Come mai?
ICARO E DEDALO. Le mani. L’uomo è natura, o contronatura? 
PIGMALIONE. Le viscere, il respiro. Che cosa c’è /dentro di te?
CALLISTO.  Il grembo. Chi è dio?
DIANA E ATTEONE. La pelle, il sangue. Siamo anime o animali?
ORFEO. Le orecchie, il pianto. Cosa ci sai fare tu con le parole?            
ALCIONE E CEICE. La bocca. Cosa diciamo quando diciamo “per sempre”?     
ERMAFRODITO. I sessi, i generi. Di che genere è / il genere umano?
POLIFEMO E GALATEA. Il difetto. Essere normale / fa più bene o fa più male?            
FILEMONE E BAUCI. Le ossa, i piedi. Gli uomini sono più cattivi o più buoni? 
MINERVA E PITAGORA. Il cervello, il pensiero. A che serve ballare?
 
PRATICHE
– Ginnastica del corpo, del respiro, della voce
– Studio del testo e del personaggio
– Giochi drammatici
Si discuterà liberamente così da conoscersi. Ci si muoverà e si parlerà, anzi: si imparerà a muoversi e a parlare, così come in palestra ci si allena. Perchè lo sappiamo tutti che esprimersi non è quasi mai facile né naturale. Si formeranno piccoli gruppi di lavoro: a ogni gruppo verrà consegnato un racconto, da mettere in scena con l’aiuto di professionisti esperti, di tutors. In ogni gruppo, tra coetanei, chi ha più esperienza aiuterà chi ne ha meno. Si preparerà un evento pubblico in cui ciò che abbiamo imparato verrà mostrato e regalato a chi ancora lo deve imparare. L’evento si svolgerà dentro l’istituto: ma sarà un Salvemini come non l’hai mai visto prima! 

Sul sito ADOLESCENA puoi trovare la documentazione degli esiti del laboratorio, presentati il 6 giugno 2024.
La MAPPA INTERATTIVA dell’ITE Salvemini ti permetterà di scoprire le location, gli episodi, i protagonisti.